Il consiglio che (per fortuna) non ho seguito
Hai mai ricevuto un consiglio che sembrava sensato… ma che nel profondo sentivi non fare per te?
A me è successo. Quando ho deciso di dedicarmi alla fotografia di food and beverage, in molti mi hanno detto di lasciar perdere.
“È troppo di nicchia.”
“Non ci costruirai una carriera.”
“Resta sul generico, gioca sul sicuro.”
E per un attimo, ci ho creduto. Ho davvero pensato che fosse meglio uniformarmi, fare ciò che facevano tutti. Ma poi qualcosa dentro mi ha spinto a scegliere un’altra strada.
Seguire l’istinto: la scelta che ha cambiato tutto
Invece di cercare una via comoda, ho ascoltato la mia “fame”. Non solo fame di cibo, ma di storie. Di persone. Di passione.
Così è cominciato il mio viaggio nella fotografia di food and beverage, un mondo ricco di dettagli, emozioni e tecnica. Ho scelto di raccontare visivamente il lavoro di chef appassionati e di bartender meticolosi, che dietro ogni piatto o drink mettono tempo, energia e cuore.
Ogni gesto in cucina, ogni miscelazione al banco, ogni impiattamento perfetto… sono diventati per me ispirazione pura.
Ogni foto è una scelta di valore
Oggi ogni mio scatto è la prova che quella scelta “contro corrente” era, in realtà, l’unica giusta per me. La mia fotografia vuole valorizzare non solo l’estetica, ma soprattutto le persone e la cura che mettono nel loro lavoro.
Collaboro con professionisti che non si accontentano. Con chi crede che la qualità vada raccontata. Con chi, come me, ha scelto una strada diversa.
E tu? Hai mai fatto una scelta controcorrente?
Se anche tu sei uno chef, un bartender, o un professionista del settore food and beverage che ha fatto una scelta coraggiosa per seguire la propria visione, sappi che questo spazio è anche tuo.
Scrivimi, raccontami la tua storia. Potrebbe essere l’inizio di uno shooting capace di rappresentare davvero ciò che sei.